Roma sparita

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5 maggio 2019

Roma sparita. Superstizioni e rimedi per l'infanzia (1)

Bouguereau,William-Adolphe
Madre con bambino (sec. XIX)
Sono parecchie la credenze popolari, le superstizioni, i rimedi empirici della Roma sparita che riguardano i bambini piccoli
Sicuramente scaturivano dal desiderio di aiutare i genitori a proteggere proprio i più deboli dalle paure che l'umanità si porta dietro da sempre: le malattie innazitutto, le disgrazie e la cattiva sorte sempre in agguato. Inoltre c'erano anche i piccoli e  grandi problemi quotidiani, che la nascita e la crescita di un bimbo comportava. 
Ieri come oggi...
Richiesta di consigli e aiuti dagli esperti.
Si trattava della stessa richiesta di consigli, pareri, e talvolta aiuti che nei nostri tempi, infinitamente più evoluti, è soddisfatta da libri, riviste, trasmissioni televisive, e radiofoniche pronte a dispensare rimedi empirici e scientifici di tutti i tipi.


Nella Roma sparita la saggezza popolare, l'esperienza delle comari  è trasferita nelle preziose pagine di Zanazzo...Quasi una guida per la cura e la crescita dei bambini piccoli... 

4 maggio 2019

Roma sparita. Superstizioni e rimedi per l'infanzia (2)

A Roma sparita non erano molte le conoscenze medico-scientifiche. 
E nel caso delle malattie infantili, le cui cause erano perlopiù sconosciute,  si pensava subito  a qualche gesto scorretto della mamma,  alla cattiva alimentazione e...molto molto spesso a forme di magia nera o di malocchio provocate da persone invidiose, che forse non potevano avere bambini.
Per fortuna c'erano le vecchine, le comari a suggerire rimedi naturali per alleviare i problemi e le malattie tipiche dell'infanzia.  
I capelli. 
Può sembrare strano ma proprio questi erano i primi elementi da cui si poteva capire se  i bambini stavano male !! Infatti quando stavano dritti e non si potevano pettinare, ed erano duri e arsi come la stoppa allora ci si doveva preoccupare. 
Calore e stitichezza. 
Si dovevano fare i lavaggi (lavativi) all’intestino con un acqua in cui era stata bollita per un‘ora un soldo di trippetta, quella che si dava al gatto, per intenderci. Quest’acqua portava via il calore di cui soffrivano più le femminucce che i maschietti.  
Per chi soffriva di stitichezza una mano santa era costituita dalla triaca, di cui si è parlato[...]